La struttura originaria dell’edificio risale al 1765 e, sin dalla costruzione, è sempre stata un albergo con posta cavalli a servizio dei viaggiatori che transitavano tra la Francia e Milano attraverso il Passo del Sempione.
La Strada del Sempione parte da Milano fino a raggiungere il Passo Simplon da cui prende il nome.
La via è sempre stata un collegamento strategico sin dall’epoca romana, utilizzata anche da Napoleone per le sue conquiste sul territorio italiano; fino al 1930 circa , era una strada sterrata che anche i “viaggiatori romantici”, effettuando il Grand Tour d’Italia, percorrevano su lussuose carrozze trainate da cavalli.
L’Hotel Verbano costituiva una delle tappe per la sosta ed il riposo.
Ricordiamo la famosa attrice Eleonora Duse (1858-1924) musa ispiratrice e grande amore del poeta Gabriele D’Annunzio, che amava trascorrere alcune giornate di riposo lontana dalle scene teatrali presso l’albergo Verbano, il quale poi le aveva dedicato uno spazio all’interno del ristorante con alcuni suoi affetti personali.
Dopo una iniziale profonda ristrutturazione del fabbricato nel 2008, il residence è stato negli anni oggetto di un costante rinnovamento rendendosi oggi un Resort elegante capace di offrire servizi alberghieri.
Tra gli ampliamenti succeduti, ci piace ricordare la piscina per i bambini e la piscina per gli adulti, completate da una confortevole area solarium con accesso diretto al lago.
Questo elegante Resort è posizionato direttamente sulla sponda Piemontese del Lago Maggiore, vicino alle principali attrazioni del lago, quali la città di Arona, Stresa e l’arcipelago delle Isole Borromee.
Oggi il Resort “Antico Verbano” non è un semplice luogo dove trascorrere momenti sereni e di relax, ma anche una memoria storica del nostro passato.
I nostri ventisette appartamenti, per layout, arredamento e capienza, differiscono l’uno dall’altro, costituendo così una nostra importante caratteristica distintiva: l’unicità.
Possiamo inoltre orgogliosamente affermare che siamo una delle poche strutture turistiche del Lago Maggiore ad essere veramente “au pied du lac”.